Il libro analizza come il cinema di fantascienza contemporaneo rappresenti e affronti le questioni etiche legate all’interazione dell’essere umano con gli ambienti virtuali, nel libro definito cyberspazio. La fantascienza, come genere, ha spesso anticipato e riflettuto sulle sfide tecnologiche e filosofiche della società, e questo libro affronta tali questioni attraverso l’ottica del film. Il libro affronta la dicotomia corpo avatar e come i film di fantascienza rappresentano la dicotomia tra il corpo fisico e l’avatar o la rappresentazione digitale nel cyberspazio. L’etica del cyberspazio analizza le implicazioni morali e sociali della vita e dell’interazione in mondi virtuali, inclusi temi come la deumanizzazione, la perdita di privacy, o le conseguenze delle azioni in un ambiente senza conseguenze fisiche reali. L’autore si concentra anche su una riflessione dulla natura della realtà in un’epoca in cui le esperienze virtuali possono sembrare altrettanto reali, o persino più reali, delle esperienze fisiche. Ciò potrebbe includere come i film affrontano la distinzione tra ciò che è “reale” e ciò che è “virtuale”. Tutto questo porta d affrontare alcuni problemi filosofici considerando il termine “anima” nel titolo il libro esplora le implicazioni spirituali e filosofiche del cyberspazio includendo domande sulla natura dell’essenza umana in un’epoca digitale.

S. Magerstädt – Body, Soul and Cyberspace in Contemporary Science Fiction Cinema: Virtual Worlds and Ethical Problems – link amazon cartaceo – link amazon ebook (ENG)

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