Metafisica della Realtà Virtuale di Michael Heim

Michael Heim è anche noto come il filosofo del cybespazio e in questo libro affronta la realtà virtuale in ambito filosofico. Scritto durante la coda della prima onda della realtà virtuale (anni ’90) è ancora attuale in molti concetti affrontati. La telepresenza, la virtualità intesa come virtualizzazione della realtà. Dall’analisi della mutazione del linguaggio con l’avvento della tecnologia digitale ne teorizza un cambiamento della logica seguita all’utilizzo dei computer per passare alla non linearità dell’ipertesto. Uno tra i miei capitoli preferiti è “L’ontologia erotica del ciberspazio” che è presente anche in Cyberspace di Michael Benedikt, dove considera il cyberspazio (altro termine per definire la VR) un luogo dove comprendere il senso della realtà. Heim cerca di comprendere questo rapporto tra reale e virtuale, quali sono gli elementi costitutivi, cos’è la virtualità.
Un testo base per capire la realtà virtuale dal punto di vista filosofico ma non solo.