Dal 26 al 28 ottobre ho organizzato alla Stazione Rogers di Trieste una serie di dialoghi con esperti di settori che in qualche modo hanno a che fare con la realtà immersiva e il metaverso. L’idea di base è di trovare spunti di riflessione e andare anche oltre la tematica stessa della realtà virtuale o delle realtà immersive.

Questi tre incontri/eventi/dialoghi culmineranno con l’installazione “Viaggio nello spazio della consapevolezza” ad opera di RajXTot e con il mio contributo come creative technologist dal 14 al 21 ottobre.

La prima serata ho avuto come ospite Claudia Daffara, professoressa associata di Fisica Applicata ai Beni Culturali, Dipartimento di Informatica, Università di Verona e con lei mi sono soffermato sul tema:
Realtà virtuale come simulazione di spazi multidimensionali e realtà parallele, cos’è la realtà dal punto di vista scientifico – Gli enigmi della materia

Il secondo appuntamento ha visto il tema degli aspetti sociali e culturali delle tecnologie immersive, dalla realtà virtuale al metaverso con il professor Giulio Lughi, sociologo della comunicazione e dei media digitali dell’Università di Torino.

Il terzo appuntamento è stato un viaggio nella ricerca della consapevolezza, o meglio, del significato della consapevolezza con il professor Urban Kordeš, docente di scienze cognitive dell’Università di Lubiana, filosofo, fisico con un background in informatica. Con lui abbiamo cercato di esplorare Il ruolo della consapevolezza nella realtà virtuale. Questo è stato l’unico intervento in inglese.

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