Goodbye GearVR

Il Gear VR è stato il primo visore che mi ha fatto capire che le tecnologie immersive faranno parte del mio ambito lavorativo. In sostanza si tratta di un’evoluzione in plastica del celebre Google Cardoboard e nel 2015, all’uscita della prima versione (quella bianca), lo utilizzai per un progetto VR. Il Gear VR è stato il visore del WOW effect, dei primi video immersivi, delle prime interazioni con Unity. Da qualche giorno l’SDK Oculus Mobile non supporterà più questo mitico visore, potremmo forse definirlo più propriamente supporto perché il visore del GearVR è formato dalla combinazione con lo smartphone.

Portava con se alcuni problemi dell’alba della seconda onda della VR e il principale era proprio l’utilizzo dello smartphone come schermo. Funzionava solamente con smartphone Samsung dal S6 in poi e questo era una sorta di limite. Lo smartphone scaldava e l’attacco non era molto stabile e spesso ho avuto problemi a farlo partire, ma è il prezzo che si paga per le novità.

Gear VR 2015/2016
i miei due Gear VR a sinistra la versione 2016 e a destra la versione 2015

Rimanendo sul discorso “prezzi” il costo del solo visore al lancio si aggirava attorno ai 100€ ai quali bisognava aggiungere il costo dello smartphone che si aggirava sui 600€. Perciò risultava un acquisto comunque importante confrontandolo con i visori di adesso come il Go. Le prime versioni non avevano controller, aggiunto qualche anno più tardi, e l’unico modo per navigare nei menù era il touch controller posto sulla destra del visore.

Con questo visore iniziai ad utilizzare la Gaze navigation ed imparai ad apprezzarne la semplicità ma anche i limiti.

A settembre durante Oculus Connect 6 fece una sorta di elogio al Gear VR. Anche il concorrente di Google, il Daydream, di fatto non ha futuro.

La tecnologia evolve e il GearVR e tutti i sistemi che utilizzavano lo smartphone come device di visualizzazione sono ormai superati e soppiantati dagli standalone come il Go ed il Quest. Nel mondo XR la velocità di obsolescenza è altissima, ma il Gear VR a mio avviso rimarrà nella storia della VR perché è stato il primo visore di massa che ha permesso di aiutare alla diffusione della VR.

L’annuncio del Gear VR nel settembre 2014 https://www.oculus.com/blog/introducing-the-samsung-gear-vr-innovator-edition/

Grazie caro GearVR!