La Kodak SP360 4K Dual Pro è stata la mia terza videocamera 360 a 4K. Composta da due SP360 collegate con un supporto che le posiziona back-to-back ha una risoluzione di finale di 3840×1920 e può registrare fino a 30fps. Ogni videocamera genera un file video che andrà stitchato nel software che la Kodak mette a disposizione. La resa di questa videocamera è molto buona e per lungo tempo è stata tra le soluzioni migliori per il video a 360. La SP360 è splashproof ma si può acquistare un case subacqueo che permette di riprendere fino a 30 m di profondità. Ci sono molte varianti e una molto interessante è la versione aerial, che permette di posizionare una videocamera sopra e una sotto un drone per riprese a 360° pulite. Questa possibilità però è disponibile solo per una tipologia di drone.
La mia esperienza con la Kodak SP360 4k Dual Pro
Ho acquistato questa videocamera ad inizio 2016 e l’ho utilizzata per tutti i miei progetti 360 da marzo dello stesso anno. Dopo una prima fase di studio ho iniziato a “sfruttarla” in modo intensivo, tanto da dover acquistare delle batterie aggiuntive in quanto le originali non bastavano per le riprese. La qualità video mi aveva sorpreso soprattutto dopo il passaggio dalla sorella minore SP360 HD che registra al massimo in FullHD. Nonostante la qualità su desktop e su smartphone fosse buona, lo era un po’ di meno con il visore. I pixel dovuti alla compressione si materializzavano in situazioni con luminosità carente.
Complessivamente ho usato la SP360 per girare oltre 200h in 360, da immagini in grotta a ricostruzioni storiche, da viaggi a immagini subacquee, da riprese con il drone a interviste a 360°.
Una nota dolente è il telecomando, dopo i primi mesi di funzionamento ha deciso di non collegarsi più alle videocamere cosa che rende molto più “fastidioso” il sincronismo tra le due sorgenti video. Ho preso anche un telecomando sostitutivo, ma dopo poco ha iniziato a dare problemi anche il secondo così ho optato per la variante press&pray 😉
Lo stitching
Il software di stitching proprietario della Kodak si comporta molto bene anche se ho riscontrato ogni tanto qualche problema di synch. In Autopano lo stitching risulta più semplice e di qualità migliore ma ovviamente sto confrontando un software gratuito contro uno a pagamento.
Conclusioni
La Kodak SP360 4k Dual Pro è una soluzione valida, solida la costruzione e non ho mai avuto problemi di registrazione o stop improvvisi, tranne quelli dovuti alla durata delle batterie. Ho lasciato in registrazione anche per oltre 40 minuti senza avere problemi di surriscaldamento.
Il valore aggiunto di questo dual pack è anche il fatto che sono due videocamere distinte e speso le ho usate come action cam riprendendo in modalità tradizionale.
Caratteristiche in PDF dal sito Pixpro
https://kodakpixpro.com/docs/specsheets/actioncam/sp360_4k/sp360_4k-specs-web.pdf
Sito della videocamera
https://kodakpixpro.com/Europe/it/cameras/vrcamera/sp3604k/
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